regia e scenografia di Giuseppe Argirò
Ho avuto poco tempo per fotografare i ragazzi che hanno recitato "Le Troiane", ma qualche scatto "buono" c'è.
D'altro canto, quando c'è il soggetto c'è tutto...
Non ho selezionato all'osso, di foto ne pubblico in quantità cospicua, e ho voluto seguire il mio gusto personale invece che
criteri oggettivi. E la risposta alla prossima osservazione è: "Sì, so che il mio gusto è strambo".
Ho messo in campo anche il mio nuovo (si fa per dire) Nikkor AI 105 f/2.5, che con la Fujifilm XT-20 mi
ha consentito di fotografare da una certa distanza durante lo spettacolo: la macchinetta ha dato prova
della sua silenziosità. Sebbene io preferisca le reflex, una mirrorless qui fa la differenza!
Durante le prove ho dato invece la priorità alla Pentax K50 col DA 50mm f/1.8 (tuttora il mio obiettivo preferito)
e in seconda battuta mi sono servito della XT-20 col suo 35mm f/2.
La profondità di campo del Nikkor si è dimostrata essere davvero minima, col risultato che troppi soggetti non sono
bene a fuoco; la prossima volta proverò a chiudere il diaframma anche se mi sto già avvicinando pericolosamente
al limite concesso dalle fioche luci del palcoscenico.
Lo spettacolo è risultato godibilissimo, a tratti commovente;
gli attori che ho già visto recitare in passato hanno fatto un bel salto di qualità!
Ringrazio tutti, a partire dall'instancabile Giuseppe Argirò.