Luglio 2012: Ritorno al Connemara

Questa volta, per una serie di ragioni che non sto ad elencare, complice il trascorrere di molti anni, si ripropone una vacanza tra Dublino e il Connemara. Nulla di più adatto, comunque, alla lettura che mi sta appassionando al momento: "Ritorno alla brughiera" di Thomas Hardy!
Avrei dovuto rileggere della precedente visita a quei meravigliosi luoghi, ma come al solito lo scarso tempo per organizzare mi ha condotto ha fare di fretta...

La novità sta nella scelta di passare la prima settimana in un cottage vicino a Clifden, un'ottima scelta! In realtà sono entusiasta perché non avevo mai preso possesso di una queste meravigliose casette a due piani, dalla struttura in legno che si fa sentire quando qualcuno sale al piano superiore, spaziose e piene di moquette. Peraltro si è rivelata relativamente economica, probabilmente perché parte di un piccolo villaggio vacanze ("Clifden Glen"); i cottage più isolati e pittoreschi, dagli interni presumibilmente meno moderni, tendono a costare di più.

Per dovere di cronaca, il clima è stato relativamente inclemente per i primi quattro giorni, poi è andata molto meglio, pur rimanendo la temperatura piacevolmente bassa. Il che è stato un bene, per noi in fuga dall'estate africana che ha colpito Roma!
il cottage a Clifden
il nostro cottage a Clifden: due piani, struttura in legno...



Il Connemara e l'ovest

Da Clifden, abbiamo (ri-)visitato l'abbazia di Kylemore, Galway, mentre è stata la prima volta per la miniera di galena di Glendowla, il villaggio di Roundstone, Westport, Oughterard...
nelle miniere di Glendowla
allegri turisti nelle miniere di Glendowla

La migliore delle passeggiate nella natura -non ero in compagnia di amanti della natura, sigh!- ha riguardato la collina vicino al cottage, ma è stata comunque una passeggiata degna di nota!

Anche se abbiamo tralasciato il parco nazionale del Connemara, stupendo, il girovagare non ci ha nascosto altri luoghi con paesaggi mozzafiato, proprio nella medesima area.

un castello sul mare vicino Clifden
un castello vicino Clifden, rovina che guarda il mare

un castello vicino Oughterard, visitabile all'interno
un castello vicino Oughterard, visitabile anche all'interno

Considerato che la luce va via verso le 22, comunque, a chi è con un gruppo di persone "robuste" e che amano i percorsi nella natura non mi stanco mai di consigliare una vacanza in quei luoghi: di tempo ce n'è in abbondanza, nella giornata che sembra non finire mai. Per un trekker, secondo la mia modesta opinione, l'area è un must.

cascatella vicino Clifden Cottages
cascatella vicino Clifden Cottages

tramonto presso Clifden Cottages
tramonto presso Clifden Cottages

le valli presso Clifden Cottages
le valli presso Clifden Cottages

Con il senno di poi, e ammesso che ce ne siano, penso che il Connemara vada visitato prendendo un aereo per Galway (ma è un aeroporto assai piccolo) oppure Shannon (più grande... ma voli dall'Italia?), non per Dublino. Volendo comunque includere la capitale irlandese, probabilmente andrebbe preso il volo d'andata per Shannon e quello di ritorno da Dublino, affittando l'auto solamente per il periodo nel Connemara (nell'area di Galway) e raggiungendo invece comodamente Dublino in treno, giacché nella città ci si muove benissimo con i mezzi. Per i patiti dell'auto, comunque, Dublino è ancora sufficientemente piccola da consentire la sosta abbastanza vicino alle aree più interessanti (20 minuti a piedi al massimo, in base alla mia esperienza).

Passando in rapida rassegna l'oggetto delle nostre visite, l'abbazia di Kylemore è uno dei luoghi più strambi e affascinanti d'Irlanda. Ha un'architettura relativamente comune per la zona, quella di un grande edificio realizzato con le fattezze di un castello, tuttavia è in una posizione chiaramente isolata soprattutto in proporzione alle dimensioni; fu fatta costruire da un uomo facoltoso che aveva riconosciuto nel luogo un'area di grande serenità e bellezza selvaggia, per sé e per la propria famiglia (non nacque come abbazia). La moglie del proprietario, Mitchell Henry, morì in un viaggio in Egitto ed egli ne fece trasportare il corpo fino a quella splendida casa, e tuttora riposa in un piccolo mausoleo lungo il sentiero che corre parallelo alla facciata dell'edificio da una parte all'altra della tenuta. Purtroppo solamente una piccola parte dell'interno dell'abbazia è visitabile. Di recente è stato riaperto anche il giardino, che dista circa un chilometro dall'edificio principale; nel raggiungerlo, si può ammirare una teoria di tronchi, alberi, felci e muschi verdissimi che invadono un po' tutta l'area.

Abbazia di Kylemore: il giardino
Abbazia di Kylemore: il giardino

Abbazia di Kylemore: l'edificio principale
Abbazia di Kylemore: l'edificio principale

lungo il sentiero per l'abbazia, le dita di legno
lungo il sentiero per l'abbazia, le dita di legno

Abbazia di Kylemore: abbazia e lago
Abbazia di Kylemore: abbazia e lago

Abbazia di Kylemore: lampioncino
Abbazia di Kylemore: lampioncino

Abbazia di Kylemore: la casetta nel giardino
Abbazia di Kylemore: la casetta nel giardino

Clifden è un paesello sul mare con un'inverosimile concentrazione di ristoranti, vista la dimensione dell'abitato stesso, che consente una piacevole passeggiata lungo la costa, bella ma non a livello di quelle delle zone più note come le Cliffs of Moher, che quest'anno abbiamo -ahimé- saltato.
Questo, come altri villaggi nei dintorni, abbondano di artisti dilettanti che dipingono a olio e acrilico. Banali per la maggior parte, capita tuttavia di trovare delle opere interessanti. Mi è capitato di vedere due acquerelli davvero notevoli presso un antiquario (peccato che anche lui si fosse accorto del loro pregio, li vendeva a 1600 euro l'uno...) e quadri più recenti che ritraevano il paesaggio come merita.

Westford è la città con la maggiore concentrazione di negozi per l'outdoor che abbia mai visto. Mi sembra che, rispetto al resto della regione in generale, sia anche il posto in cui si possono trovare più occasioni per quato tipo di equipaggiamento. Purtroppo non ho visto il porto, però la parte interna della città è bellina, c'è anche una chiesa, di cui non ricordo il nome, che vale la pena di visitare.

Galway ha un centro interessante, tempestato di negozi molto più "internazionali" (di marche note o appartenenti a grandi catene) rispetto a Westford che mantiene una sua dignità e un porto per cui gironzolare, con interessanti scorci fotografici.
Galway: il fiume
Galway: il fiume

Altro centro degno di una camminata è Oughterard, da cui si raggiunge un lago sul quale è possibile noleggiare delle barche per fare un giro, oppure iniziare passeggiate nei dintorni, delle queli non posso dire in quanto vi siamo stati solamente di passaggio. Vi si mangia benino e si trovano un paio di posti notevoli; in particolare (sono quasi certo che fosse in questo villaggio), abbiamo pranzato in un ristorantino tenuto in maniera impeccabile da un gruppo di simpatiche signore. Non solo è arredato con gusto e originalità, ma i piatti e le porcellane per il tè sono bellissimi e diversi per ogni tavolo. Una foto vale più di mille parole, anche se purtroppo non sono riuscito a coglierne appieno l'atmosfera:
sala da tè in Irlanda
sala da tè in Irlanda (Oughterard?)

sala da tè in Irlanda
sala da tè in Irlanda (Oughterard?)

cavallo presso Oughterard
cavallo presso Oughterard

Sulla strada tra Oughterard e Clifden è possibile fermarsi in diversi punti per "aggredire" il terreno -con i piedi, intendo, non certo con un fuoristrada-; all'incrocio con la strada per Roundstone, per esempio, c'è un curioso isolotto in mezzo a una zona umida.
un'isoletta sulla N57
un'isoletta sulla N57

un'isoletta sulla N57
vista dall'isoletta sulla N57

Si raggiunge attraverso una lingua di terra e cemento, è piccolo e l'area è già bella tutta di per sé, ma vale il passaggio perché su questo isolotto si trovano alberi e altra flora di cui non sempre si può godere nelle terre circostanti, belle ma tendenzialmente spoglie.

Altro giro, e questo davvero imperdibile, quello che abbiamo seguito tornando da Westport verso Clifden. Per l'andata ho seguito la N59 che passa per la minuscola Leenaun. Qui è interessante anche vedere come cambia leggermente il paesaggio, facendosi più dolce allontanandosi dal Connemara. Ma il sublime l'ho incontrato al ritorno, tra la bellezza mozzafiato della R335, presa per sbaglio e che raggiunge il massimo proprio quando sta per ricongiungersi alla N59.

Connemara: paesaggio sulla strada R335
Connemara: paesaggio sulla strada R335

Da quelle parti, infatti, c'è una valle incuneata tra due montagne verdi completamente prive di presenza umana, irrorate da fiumi che scendono, a volte quasi a precipizio, probabilmente per arrivare a nutrire il lago più vicino. Le pecore si trovano un po' dovunque e ovviamente rendono la tratta più interessante, fotograficamente parlando.

Connemara: panorama dalla N57
Connemara: panorama dalla N57

presso Clifden
presso Clifden


Ennesimo giro da non perdere, macchina fotografica a tracolla -e costume da bagno nello zaino- è quello che passa per Roundstone, partendo da Clifden. Qui una collezioncina di immagini:
bagnetto rinfrescante in Irlanda
bagnetto rinfrescante -molto rinfrescante- in Irlanda

pecore nei pressi di Roundstone
pecore nei pressi di Roundstone

spiaggette presso Roundstone
spiaggette presso Roundstone, di sabbia chiara

ancora spiagge a Roundstone
ancora spiagge a Roundstone

un'artista che lavora la terracotta a Roundstone
un'artista particolarmente originale che lavora la terracotta a Roundstone, nell'area del monastero


Dublino e dintorni

Per quanto riguarda Dublino, della quale non so aggiungere a quanto il turista può facilmente trovare online, mi limito a osservare che a sud della città si trovano delle degnissime località balneari ed in particolare abbiamo fatto una gita alla cittadina di Bray, sovrastata dall'omonima punta di Bray Head.
vista di Bray da Bray Head
vista di Bray da Bray Head

sentiero che da Bray costeggia Bray Head e il mare
sentiero che da Bray costeggia Bray Head e il mare


Così, di fronte al mare si inizia una piacevole scarpinata tra il verde fino ad una croce di ferro da cui poter ammirare la costa in tutto il suo splendore. Se siete a Dublino e volete sgranchire le gambe, questo è uno dei modi migliori!

A presto


    Ubi


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